Esistono differenti priorità quando si decide di costruire o acquistare una casa: terminare i lavori nel minor tempo possibile, utilizzare il miglior materiale costruttivo, ottenere un ottimo comfort abitativo, spendere una cifra relativamente bassa, ecc. Se uno dei tuoi obiettivi è principalmente quello di realizzare un’abitazione in pochi mesi sicuramente optare per costruire una casa prefabbricata potrebbe essere una buona idea ma, considerando le molteplici possibilità che offre oggi il mercato immobiliare, è sicuramente utile, prima di compiere una scelta così importante, valutare in modo approfondito tutti i pro e i contro delle case prefabbricate.
Cosa si intende per case prefabbricate?
Prima di esaminare i pro e i contro delle case prefabbricate è importante comprendere la specificità di queste costruzioni: si tratta di edifici ad uso abitativo di grandezza variabile che vengono realizzati con moduli precostruiti e tagliati in fabbrica sulla base di un progetto messo a punto precedentemente. Con questo processo è quindi possibile accorciare le tempistiche di realizzazione (solitamente sono necessarie alcune settimane) e anche ridurre i relativi costi.
Le case prefabbricate in Italia hanno iniziato a diffondersi nella seconda metà del Novecento in seguito alle due Guerre Mondiali. Infatti, durante il periodo delle grandi ricostruzioni post belliche degli anni Cinquanta e Sessanta sono stati ricostruiti molti edifici con questa tecnologia. Serialità e standardizzazione erano le caratteristiche principali delle abitazioni prefabbricate ma oggi, con le nuove tecnologie, è possibile creare delle case prefabbricate con delle particolarità differenti assemblando i pezzi prefabbricati, solitamente in legno o cemento, in modo personalizzato, sulla base di progetti unici che possono tenere conto dei gusti e del budget dei futuri proprietari.
Case prefabbricate pro e contro: tutti i pro
Brevi tempistiche di realizzazione
La caratteristica principale delle case prefabbricate è sicuramente la realizzazione in tempi molto contenuti. La tempistica media di realizzazione di un’abitazione prefabbricata è, infatti, di circa tre mesi. Inoltre, utilizzando solo componenti seriali è garantita una riduzione degli imprevisti poiché il lavoro viene progettato nel dettaglio prima dell’avvio del cantiere.
Costi e consumi contenuti
I costi di realizzazione delle case prefabbricate sono generalmente inferiori rispetto a quelli delle case tradizionali: solitamente, ad esempio, una casa prefabbricata in legno ha un costo inferiore del 20-40%. Inoltre, generalmente, le case prefabbricate hanno anche un costo dei consumi inferiore in quanto sono dotate di sistemi domotici e di un alto isolamento.
Attenzione all’ambiente
I materiali costruttivi delle case prefabbricate solitamente sono eco sostenibili e garantiscono un impatto ambientale minimo e emissioni molto basse. Anche la realizzazione dell’immobile generalmente viene svolta in modo sostenibile.
Ottima resistenza e sicurezza
Il sistema costruttivo utilizzato garantisce una forte antisismicità degli edifici prefabbricati. Anche gli incendi possono non rappresentare un problema in quanto i materiali utilizzati vengono trattati con prodotti ignifughi che garantiscono una resistenza anche al fuoco.
Manutenzione minima
La manutenzione delle case prefabbricate richiede un impegno economico inferiore in quanto, generalmente, nelle case prefabbricate in legno deve essere svolta ogni 5/10 anni. Inoltre, essendo realizzate con dei moduli, in caso di eventuale danno su un singolo elemento è possibile sostituirlo senza sfondare e ricostruire tutte le pareti.
Pro e contro delle case prefabbricate: tutti i contro
Non sono la soluzione ottimale per case di piccole dimensioni
Una casa di dimensioni ridotte non riesce a sfruttare i vantaggi economici e ecologici allo stesso modo di una casa di grandi dimensioni e, di conseguenza, non c’è un reale vantaggio di costi/benefici.
Poca flessibilità durante la fase di cantiere
Durante la fase di realizzazione di una casa prefabbricata è complicato effettuare delle modifiche in quanto viene realizzata con moduli già stabiliti. Richiedere una modifica in corso d’opera potrebbe essere molto costoso e, qualora dovesse essere realizzato un nuovo modulo, potrebbe essere necessario parecchio tempo.
Possibili problemi strutturali
Qualora l’edificio prefabbricato non venisse realizzato secondo criteri e tecnologie specifiche potrebbero verificarsi alcuni danni strutturali come, ad esempio, delle infiltrazioni d’acqua. Inoltre, è sconsigliabile realizzare case prefabbricate in alcune zone specifiche in quanto i tassi di umidità potrebbero danneggiare l’immobile qualora non si dovesse svolgere una manutenzione costante.
Costi variabili
Il costo delle case prefabbricate può variare notevolmente qualora si dovesse preferire un progetto personalizzato al posto di una soluzione standard. Inoltre, non sempre è facile ottenere il permesso per costruire un edificio modulare in quanto alcune soprintendenze per i beni culturali e amministrazioni possono respingere il progetto.
Problemi di realizzazioni
Qualora si volesse realizzare un’abitazione con molti piani sicuramente costruire una casa prefabbricata non è la soluzione più indicata. Con la maggior parte dei materiali, infatti, non è possibile realizzare più di quattro piani e, per non appesantire la struttura, è opportuno evitare pavimenti in marmo o in pietra.
Case prefabbricate: quale materiale scegliere?
Quando si decide di realizzare una casa prefabbricata, è possibile scegliere diverse tipologie di materiale per la sua costruzione. Tra i più utilizzati è possibile ricordare:
- il legno: materiale eco-sostenibile, rinnovabile, sicuro, salutare e antisismico. Garantisce un ottimo isolamento termico e comodità, oltre che un’eccellente durabilità nel tempo e alte prestazioni energetiche. Rispetto ad altri materiali richiede, però, una manutenzione più frequente.
- il laterzio unito al cemento: materiali eco-sostenibili, salutari, antisismici, dalla struttura modificabile e flessibile e dotati di isolamento termico e acustico. Il laterzio, inoltre, consente di realizzare abitazioni maggiormente creative dal punto di vista architettonico in quanto è flessibile e in costante evoluzione. Questi materiali richiedono però la conferma sull’edificabilità del terreno e l’assenza di vincoli paesaggistici.
- l’acciaio: materiale tecnologico, di qualità, che garantisce un elevato isolamento termico, stabilità e risparmio energetico.
Possibili alternative alle case prefabbricate
Qualora la tua priorità non sia terminare la realizzazione della nuova abitazione in sole poche settimane, esistono certamente altri sistemi costruttivi che permettono di realizzare una casa in poco tempo ovviando la maggior parte delle problematiche delle case prefabbricate.
Un’alternativa è sicuramente il Sistema Costruttivo Spring che permette di costruire una casa in bioedilizia in poco tempo. Grazie all’utilizzo per la struttura portante dei casseformi isolanti e della realizzazione a secco delle pareti interne è possibile completare la realizzazione di un’abitazione in soli 6/9 mesi. Inoltre, con l’utilizzo per la realizzazione della struttura portante del cemento armato, di materiale isolante e, per la controparete, di lastre in gesso e lana di roccia è possibile ottenere un perfetto isolamento termico e acustico.
Le case realizzate con il Sistema Costruttivo Spring, garantiscono pertanto una solidità antisismica e una manutenzione minima, in quanto il cemento armato in condizioni ambientali favorevoli resiste per migliaia di anni, dei consumi molto bassi grazie alla certificazione energetica in classe A3/A4 con un conseguente risparmio economico e un’attenzione all’ambiente non indifferente. Ma non solo, diversamente dalle case prefabbricate, garantiscono anche la possibilità di costruire edifici di numerosi piani e un’alta flessibilità in fase di cantiere. Infatti, realizzando unicamente case su misura e non utilizzando strutture prefabbricate o pannelli predefiniti, è possibile effettuare delle modifiche anche durante il cantiere.
